CONTINUA L'IMPEGNO A SALVAGUARDIA DELL'OSPEDALE
Preoccupato da allarmanti notizie di stampa apparse sui giornali odierni a riguardo di un paventato ridimensionamento dell'Ospedale SS.Rosario, visto l'impegno personale e della mia amministrazione assunto con la cittadinanza verso la tutela del nostro Ospedale, ho immediatamente contattato il Presidente Iorio chiedendogli un incontro urgente. Nella prima mattinata, accompagnato dal capogruppo di maggioranza dott. Santilli, il Presidente mi ha ricevuto trattenendoci a colloquio per oltre un'ora.
Nel corso della lunga riunione, entrando in merito a quanto riportato nella delibera di giunta di venerdi 28/11 a proposito dell'Ospedale di Venafro, il Presidente ha ribadito che non c'è nessuna volontà di ridimensionare ma solo tentativi di riduzione della spesa in particolare di eliminazione dei costi aggiuntivi particolarmente esosi per il P.O. di Isernia-Venafro. Nella delibera non si parla ad esempio di spostamenti di reparti ad Isernia ( vedi Ortopedia ) o di chiusura del PS; si dice che non è più possibile esborsare 540.000 euro di oneri extra per tenere aperta la Rianimazione di Venafro e 350.000 euro per le Radiologie, e che non è più possibile gestire a Venafro un PS che comunque non può dare le stesse garanzie di quello di Isernia. Comunque il Presidente ha dichiarato la sua completa disponibilità, in fase di attuazione della delibera di cui sopra, ad aprire un tavolo tecnico al fine di ridisegnare le ipotesi di razionalizzazione ( leggasi trasferimento dei medici anestesisti, radiologi, laboratoristi, ecc.), sempre rimanendo nella sostanza del deliberato che è il risparmio.
A fronte di questi elementi apparentemente penalizzanti per il nostro ospedale, nella stessa delibera è prevista l'istituzione presso il SS.Rosario di un Centro Regionale per l'Alzheimer e le Sindromi dementigene; di questo va sottolineata la fondamentale importanza in quanto unico centro della regione, visto l'aumento delle patologie degenerative e l'invecchiamento delle nostre popolazioni. Contestualmente il Presidente ha confermato l'impegno assunto in un incontro precedente con la delegazione del consiglio comunale a fornire Venafro di servizi attualmente assenti, quale l'Urologia, la pneumologia e l'endocrinologia,
In fine, a conferma delle ipotesi avanzate, il Presidente Iorio ha garantito di sbloccare immediatamente i fondi già stanziati, pari a circa 2 milioni di euro, a completamento delle strutture del SS.Rosario.
E’ impensabile quindi, che a fronte di tale corposo finanziamento del nostro ospedale, lo stesso, possa poi essere ridimensionato.
Tanto, invero, mi sembra inequivocabile.
Assicuro comunque il mio impegno e dell’intera amministrazione affinché il nostro ospedale abbia sempre il giusto rilievo.
Venafro, 2 dicembre 2008
IL SINDACO
Avv. Nicandro Cotugno
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