SEDE COMUNITÀ MONTANA, COTUGNO: «IMPEGNO RISPETTATO»
L’Amministrazione comunale, guidata da Nicandro Cotugno, ha raggiunto un altro inoppugnabile successo di straordinaria importanza strategica a beneficio dell’intera Collettività: la sede dalla Comunità Montana del Volturno resterà a Venafro.
Fondamentale, in tal senso, la delibera portata all’attenzione del Consiglio dal sindaco Cotugno e approvata all’unanimità da tutti i membri dell’Assise civica.
«Innanzitutto desidero esprimere soddisfazione per l’ennesimo successo raggiunto a beneficio della nostra Città – ha dichiarato Nicandro Cotugno appena appresa la notizia – ma nel contempo non posso esimermi dal manifestare spiacevole amarezza per quanto sostenuto mediante gli organi d’informazione dal capogruppo di Città Nuova circa la paternità della proposta. È vero che il Consiglio ha votato all’unanimità la delibera, ma il capogruppo di Città Nuova dimentica, o fa finta di dimenticare, che sia l’argomento sia la proposta sono stati posti all’attenzione del Consesso dalla maggioranza».
Secondo quanto riferito da Antonio Sorbo alla stampa locale, infatti, sarebbero da ricondurre al suo gruppo i meriti della conquista.
In vero, nella delibera consiliare n. 20 del 6 agosto 2008, è scritto che è stato il sindaco a proporre che il Consiglio facesse voti alla Regione affinché fosse indicata la Città di Venafro, tra quelle dell’ambito, quale sede della Comunità Montana.
“Propongo che questo Consiglio Comunale – è scritto nei verbali dell’Assise del 6 agosto, a parlare è il sindaco Cotugno – con le condizioni che ho detto, alzi la voce nel richiedere che Venafro sia la sede dalla Comunità Montana n. 1” ed in tale circostanza sull’argomento Sorbo disse: “Votiamo a favore di questa proposta”.
È evidente, dunque, che il gruppo Città Nuova, nulla ha fatto se non aderire alla proposta di Nicandro Cotugno.
Plausibile e comprensibile l’amarezza del primo cittadino che suo malgrado e per l’ennesima volta si è visto costretto a smentire chi ha cercato di arrogare a se meriti che non gli competono affatto.
«La stessa dr.ssa Tommasone (membro del gruppo “Il Patto”, nonché segretario generale della Comunità Montana Volturno) – ha aggiunto Nicandro Cotugno –, quando venne a conoscenza che la maggioranza avrebbe portato all’attenzione del Consiglio una delibera per istituire la sede della nuova Comunità Montata a Venafro, ancor prima che si riunisse il Consesso, intese complimentarsi per la lodevole iniziativa, ribadendomi, altresì, la piena ed incondizionata disponibilità del suo gruppo a sostegno dell’atto.
Questi i fatti, tutti riscontrabili dagli atti ufficiali del Comune.
Detto questo, però, è ovvio che prevale in me la soddisfazione per il grandissimo risultato raggiunto.
Come ormai mia abitudine per gli argomenti forti che riguardano la Città, ebbi ad interessare subito il Presidente Iorio affinché si arrivasse a questo traguardo. Il Presidente, con la solita disponibilità mi fornì ampie garanzie e il risultato raggiunto è ad ulteriore riprova del costante interesse del governo regionale per la nostra Città.
Va da se che avere la sede della Comunità Montana n. 1 a Venafro rappresenta un notevole vantaggio per tutta la Città. Tocca a noi adesso coglierne i benefici.
Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda la maggioranza al comune - ha concluso il sindaco – comunque questa conquista non ha un colore politico ma solo grande importanza strategica per la Collettività».
Venafro, 27 ottobre 2008
Ufficio Stampa
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