FISSATA L'ISPEZIONE NELLA GALLERIA DI MONTE S.CROCE
L’incontro tecnico svoltosi questa mattina presso l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Venafro ha fatto segnare un decisivo passo avanti nella questione “captazione”.
“E’ con grande soddisfazione che questa Amministrazione –comunica l’Assessore ai Lavori Pubblici Claudio Petrecca- che lunedì 11 maggio è stato fissato un incontro per accedere alla galleria realizzata nelle viscere di Monte Santa Croce”. È un passaggio determinante per poter procedere ulteriormente alla risoluzione della questione.
“La verifica sul campo è necessaria per avere un quadro della situazione rispondente alla realtà dei fatti. Ove dovesse risultare qualsiasi difformità tra gli elaborati progettuali e i lavori eseguiti –spiega l’Assessore Petrecca- saranno presi gli opportuni provvedimenti, anzi saranno adottati anche nell’ipotesi in cui quegli elaborati progettuali dovessero risultare sforniti di autorizzazione da parte Regione Molise. Purtroppo, al di là delle importanti decisioni tecniche assunte, devo sottolineare con rammarico l’ennesima assenza da parte dei funzionari della Regione Molise e della Regione Campania. Resto perplesso e stupito di fronte all’atteggiamento omissivo da parte della nostra Regione che si sta comportando come se il problema fosse esclusivamente del Comune di Venafro, quando, in realtà, proprio la Regione Molise ha la competenza esclusiva per richiedere alla Campania la concessione e il pagamento delle quote di acqua captata, per poi ribaltarle su Venafro a ristoro del dissesto idrogeologico causato. È un atteggiamento incomprensibile che non ci appartiene, -rimarca Petrecca- di fronte al quale si prospettano due soluzioni: o la Regione Molise si attiva anche per il pregresso o dovranno provvedere in altro modo, erogandoci la cifra corrispondente al prezzo da incamerare”.
L’Assessore Petrecca annuncia anche altre contromisure: “Perseverando in questo atteggiamento omissivo mi legittimeranno ad avanzare istanza alla competente Procura, affinchè si valuti se l’atteggiamento omissivo dei funzionari è effettivamente sussistente e, in caso positivo, se integra gli estremi di un reato. Invito il Servizio Infrastrutture idriche della Regione Molise a mandare un proprio tecnico fiducia per partecipare alla ispezione di lunedì 11 maggio, con l’auspicio che tale lavoro possa essere valutato positivamente dalla Regione Molise quale unico ed esclusivo organo deputato alla verifica e al controllo dei lavori eseguiti”.
Venafro, 4 maggio 2009
“La verifica sul campo è necessaria per avere un quadro della situazione rispondente alla realtà dei fatti. Ove dovesse risultare qualsiasi difformità tra gli elaborati progettuali e i lavori eseguiti –spiega l’Assessore Petrecca- saranno presi gli opportuni provvedimenti, anzi saranno adottati anche nell’ipotesi in cui quegli elaborati progettuali dovessero risultare sforniti di autorizzazione da parte Regione Molise. Purtroppo, al di là delle importanti decisioni tecniche assunte, devo sottolineare con rammarico l’ennesima assenza da parte dei funzionari della Regione Molise e della Regione Campania. Resto perplesso e stupito di fronte all’atteggiamento omissivo da parte della nostra Regione che si sta comportando come se il problema fosse esclusivamente del Comune di Venafro, quando, in realtà, proprio la Regione Molise ha la competenza esclusiva per richiedere alla Campania la concessione e il pagamento delle quote di acqua captata, per poi ribaltarle su Venafro a ristoro del dissesto idrogeologico causato. È un atteggiamento incomprensibile che non ci appartiene, -rimarca Petrecca- di fronte al quale si prospettano due soluzioni: o la Regione Molise si attiva anche per il pregresso o dovranno provvedere in altro modo, erogandoci la cifra corrispondente al prezzo da incamerare”.
L’Assessore Petrecca annuncia anche altre contromisure: “Perseverando in questo atteggiamento omissivo mi legittimeranno ad avanzare istanza alla competente Procura, affinchè si valuti se l’atteggiamento omissivo dei funzionari è effettivamente sussistente e, in caso positivo, se integra gli estremi di un reato. Invito il Servizio Infrastrutture idriche della Regione Molise a mandare un proprio tecnico fiducia per partecipare alla ispezione di lunedì 11 maggio, con l’auspicio che tale lavoro possa essere valutato positivamente dalla Regione Molise quale unico ed esclusivo organo deputato alla verifica e al controllo dei lavori eseguiti”.
Venafro, 4 maggio 2009
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