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APPROVATO IL PROGETTO PER LA PIAZZA DI VALLECUPA

La scorsa settimana, su proposta degli assessori Claudio Petrecca e Adriano Iannacone, la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una nuova piazza nella frazione Vallecupa.

Tale progetto prevede anche la costruzione di una sala polivalente che troverà ubicazione sotto la superficie della piazza stessa.
Adesso, dopo la ratifica da pare dell’esecutivo di Piazza Cimorelli, il settore Lavori Pubblici procederà all’indizione di apposita gara d’appalto e alla successiva assegnazione dei lavori.
Dunque, l’amministrazione guidata dal sindaco Nicandro Cotugno aggiunge un altro tassello al novero di opere da realizzare a breve termine. Un’opera che, come chiarito dall’assessore alle frazioni Adriano Iannacone, assume davvero un’importanza strategica per una comunità che conta poche centinaia di anime come quella di Vallecupa.
«Mi preme, innanzitutto, – ha dichiarato Adriano Iannacone – esprimere un pubblico plauso all’indirizzo di tutta la struttura dei Lavori Pubblici e al progettista, ing. Cimino, per la solerzia con cui hanno concluso l’iter progettuale, rientrando nel termine perentorio fissato al 31 ottobre scorso.
Come si ricorderà, infatti, tale termine scaturiva già da una proroga concessa grazie all’impegno e all’interessamento dei funzionari che operano presso l’assessorato alle frazioni.
Sarebbe stata una vera sciagura se i finanziamenti fossero andati persi. Una sciagura poiché sono innumerevoli i vantaggi che può costituire una simile opera, per quanto modesta, per una piccola comunità come quella di Vallecupa.
In tal senso il mio impegno, come quello del sindaco e dell’intera amministrazione, non ha avuto limiti di sorta.
Operare nell’interesse esclusivo dei nostri Concittadini, siano essi del centro storico o delle frazioni, è stato l’obiettivo principale che ci siamo prefissati alla vigilia del nostro insediamento. Aggiungere un ulteriore tassello al raggiungimento del traguardo
– ha concluso Adriano Iannacone – rappresenta per noi, ogni volta, un punto di partenza e non di arrivo».

Venafro, 3 novembre 2008
Ufficio Stampa

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